Era il 4 Luglio 1776: le tredici colonie inglesi in America proclamarono la propria indipendenza, con la carta passata alla storia, appunto, come Dichiarazione d’Indipendenza. Non fu un percorso facile, e quel giorno si acuì un conflitto con l’Inghilterra che avrebbe fatto versare sangue di soldati e civili per altri otto anni, fino al 1783. Da allora il 4 Luglio è diventata una delle più importanti ricorrenze del calendario statunitense, accanto al Giorno del Ringraziamento, nel mese di Novembre. Entrambi i giorni fanno parte di una vera e propria religione laica, volta a celebrare l’identità degli Stati Uniti d’America. Ma se per il Ringraziamento abbiamo l’esperienza di film, sit-com e altro, che ci hanno mostrato alcuni riti di quel giorno, come il celebre tacchino e la parata che attraversa New York, come viene celebrato il 4 Luglio nella Grande Mela?
Cerchiamo di scoprire le principali tradizioni di questa giornata, così particolare e unica per noi abitanti del Vecchio Continente!
Il 4 Luglio – I fuochi d’artificio dell’Indipendence Day
Il 4 luglio è indissolubilmente legato ai fuochi d’artificio! Passare il 4 Luglio negli Stati Uniti significa vedere fuochi d’artificio ovunque, dai più piccoli a terra, un po’ come il nostro Capodanno, fino a grandi spettacoli pirotecnici. A New York, nello specifico, esiste ormai una vera e propria tradizione su chi organizza il più iconico degli spettacoli pirotecnici: da più di quarant’anni, infatti, i magazzini Macy’s organizzano dei meravigliosi fuochi d’artificio, tenendo con la faccia all’insù migliaia di newyorkesi e di turisti! Per diversi anni lo spettacolo si è tenuto sulle rive del fiume Hudson, per poi essersi spostato, negli ultimi anni, sull’East River, verso il Queens, con l’eccezione del 2019, che ha visto lo spettacolo svolgersi sul ponte di Brooklyn.
L’attesa è davvero grande, al punto che bisogna muoversi per tempo per avere un buon posto per gustarsi lo spettacolo. Le persone iniziano a popolare l’area intorno alla quale si svolgerà lo spettacolo fin dal pomeriggio, con una attesa di diverse ore fino, indicativamente, alle 21 circa!
La variabilità del luogo, a seconda appunto della scelta specifica dell’anno in corso, impedisce di consigliare dei buoni posti a priori, per cui conviene, a seconda dell’anno della vostra visita, informarsi specificatamente sul luogo prescelto (non vorrete di certo ritrovarvi dall’altro lato della città per aver consultato un articolo non aggiornato!). Cercate quindi di organizzarvi per tempo, tra percorsi, orari e molto altro, per vivere davvero un’esperienza unica!
Nell’attesa dello spettacolo potete tranquillamente visitare la città, le attività turistiche saranno comunque aperte, così come molte delle attrazioni più classiche, quali la Statua della Libertà. Ovviamente, visto il carico turistico di questa giornata, non lasciate nulla al caso, prenotando dove possibile. Per entrare nel pieno dello spirito della Dichiarazione d’Indipendenza potreste visitare il Bowling Green Park, dove si tennero le prime riunioni dei rivoluzionari, o la St. Paul’s Chapel, dove è sepolto il generale Montgomery, tra i più grandi condottieri di quel conflitto.
Il 4 Luglio in cucina
Diciamo che parlare di 4 Luglio in cucina è un po’ un controsenso, visto che molti newyorkesi tendono a festeggiare, complice la bella stagione, organizzando dei pic-nic in città, con Central Park che è ovviamente tra le mete più gettonate (senza comunque dimenticare le altre aree verdi della città). Al contrario del Ringraziamento, quindi, cambiano anche le pietanze servite, proprio perché è decisamente differente l’ambito in cui andranno consumate: dai grandi saloni con le proprie famiglie, agli spazi aperti dei parchi, scandendo in maniera così contrastante il calendario laico statunitense.
Quali sono i cibi più consumati il 4 Luglio? Tendenzialmente si trovano, all’interno dei cestini di coloro che festeggiano, grandi classici della cucina americana: anelli di coppia, ali di pollo fritte, costolette di maiale, e i più iconici dei dolci, i cookies e cupcakes! Un menù davvero difficile da comprendere per noi italiani, abituati alle nostre calde e afose estati, alla ricerca di diete tutt’altro che caloriche (anche se probabilmente molte mamme e molte nonne, con le loro borse frigo, sarebbero decisamente d’accordo con il mondo al di là dell’Atlantico!).
A proposito di cucina: dalla mattina, fino al primo pomeriggio, il 4 Luglio vede l’organizzazione di una storica “gara”, quella tra mangiatori di hot-dog! Il divertentissimo evento si tiene a Coney Island da Nathan’s, ed è davvero parte dello spirito della festa, seppur in maniera davvero diversa rispetto ai fuochi d’artificio. Un atto goliardico, a tratti folle, per lasciar sì che il 4 Luglio sia davvero un giorno di festa unico, libero da ogni pensiero e obbligo!