Non puoi pensare a NYC senza pensare ai Ponti di New York. Brooklyn, Manhattan Bridge, ma non solo…
New York City è nota per i suoi iconici ponti, simbolo di una città e corollario di ogni sceneggiatura cinematografica ambientata nella Grande Mela. Si dice che ci siano oltre duemila ponti nella sola città di New York, molti di questi collegano l’isola di Manhattan al resto della città, quindi sei obbligato a vederne almeno alcuni di questi mentre visiti la grande city americana.
In questo articolo ti presenteremo alcuni dei ponti di New York più famosi e belli e ti diremo qualcosa sulla storia e sullo sfondo di questi ponti. Ecco i nostri 3 migliori ponti a New York City.
I ponti di New York: Brooklyn Bridge
Il ponte di Brooklyn, uno dei ponti sospesi più antichi degli Stati Uniti, si estende per 1825 m sopra l’East River, collegando i quartieri di New York City di Manhattan e Brooklyn. E’ sicuramente il primo che viene in mente a chiunque pensi ai ponti di New York.
Appena costruito, era il ponte sospeso più grande del mondo e il primo ponte sospeso in filo d’acciaio. Originariamente chiamato Ponte di New York e Brooklyn, fu soprannominato semplicemente Ponte di Brooklyn in una lettera del 1867 al direttore del Brooklyn Daily Eagle e formalmente chiamato così dal governo della città nel 1915. Fin dalla sua apertura, è divenuto una parte iconica dello skyline di New York. Nel 1964 fu designato un monumento storico nazionale.
I ponti di New York: Manhattan Bridge
Il Manhattan Bridge è un ponte sospeso che attraversa l’East River a New York City, collegando Lower Manhattan (a Canal Street) con Brooklyn (a Flatbush Avenue Extension). Fu l’ultimo dei tre ponti sospesi costruiti attraverso l’East River inferiore, seguendo i ponti di Brooklyn e Williamsburg. Il ponte fu aperto al traffico il 31 dicembre 1909 e fu progettato e costruito dall’ingegnere di ponti polacco Ralph Modjeski con i cavi di deflessione progettati da Leon Moisseiff, che in seguito progettò il famigerato ponte Tacoma Narrows nel 1940.
Ha 4 corsie di veicoli nella parte superiore (suddiviso tra due strade), 4 binari della metropolitana, una passerella e una pista ciclabile al piano inferiore. Il livello superiore, originariamente utilizzato per i tram, ha 2 corsie in ogni direzione, e il livello inferiore può essere unidirezionale nella direzione di picco di traffico o avere 2 corsie in una direzione e l’altra nella direzione opposta.
Una volta trasportava la New York State Route 27 e in seguito era stato pianificato il trasporto della Interstate 478. Nessun pedaggio viene addebitato per i veicoli a motore per utilizzare Manhattan Bridge. La passerella pedonale originale sul lato sud del ponte è stata riaperta dopo sessant’anni nel giugno 2001. È stata utilizzata anche dalle biciclette fino alla fine dell’estate 2004, quando è stata aperta una pista ciclabile dedicata sul lato nord del ponte, e di nuovo nel 2007 mentre la pista ciclabile veniva utilizzata per l’accesso ai camion durante le riparazioni della carreggiata inferiore del motore.
I ponti di New York: Il ponte Verrazano – Narrows
Il Verrazano-Narrows è il terzo della nostra lista dei ponti di New York: un ponte sospeso a due piani che collega i quartieri di Staten Island e Brooklyn a New York City e a Narrows. Il ponte prende il nome dall’esploratore italiano Giovanni da Verrazzano, il primo navigatore europeo ad entrare nel porto di New York e nel fiume Hudson, attraversando The Narrows. Ha una campata centrale di 1.298 m ed è stato il ponte sospeso più grande del mondo dal momento del suo completamento nel 1964 fino al 1981.
Ora ha la settima campata centrale più lunga del mondo, ma è ancora il più grande ponte sospeso negli Stati Uniti. Le sue imponenti torri possono essere ammirate in buona parte dell’area metropolitana di New York, anche dai punti di tutti e cinque i quartieri di New York City. E’ uno dei primi km che vengono percorsi nella Maratona di New York.